Il nostro CAITPR: eccellenza made in Italy

by PASSIONECAITPR

Il CAITPR è oggi motivo di vanto per l’Italia: un cavallo dalle innumerevoli doti che si sta creando un posto sempre più importante nell’allevamento nostrano, grazie a progetti qualitativi che ne esaltano le doti caratteriali.

Forte, operoso, gentile e versatile, il Cavallo Agricolo da Tiro Pesante Rapido, oggi in Italia grazie all’opera di Associazioni riconosciute ed accreditate come PASSIONECAITPR è uscito dal suo ristretto ruolo di “derrata alimentare” e sta mettendosi alla prova in diversi ambiti che, oltre a quelli di lavoratore in agricoltura e silvicoltura a impatto zero, spaziano dal turismo equestre, agli attacchi, alla Pet Therapy e ultimo, ma solo a livello cronologico, all’agility, attività questa che pratica soprattutto con bambini e ragazzi.

Tutto questo con un entusiasmo e una disponibilità di carattere per cui è capace di mettere tutto sé stesso (il suo voluminoso sé stesso) a disposizione dei suoi compagni umani.

Razza recente, il CAITPR oggi sta crescendo in visibilità e in numeri anche grazie alla passione di numerosi allevatori sempre più motivati a portare avanti un allevamento sempre più consapevole e mirato all’eccellenza.


Le origini del Cavallo Agricolo da Tiro Pesante Rapido in Italia sono strettamente connesse allo sviluppo del settore agricolo nel nostro Paese fin dal 1860.

Tra i sei “centri di incremento ippico” all’epoca Depositi Regii, quello di Ferrara già nel 1860 disponeva di ben sessanta stalloni dell’allora razza Polesana (cavalli che fin dall’epoca romana venivano utilizzati nelle province del Polesine, del basso padovano e del veronese) e, in meno di sei anni riuscì ad estendere il proprio raggio d’azione al Friuli, al Veneto ed alla estreme periferie di Mantova e Ferrara.


Ma cos’è oggi il CAITPR?

Di acqua sotto i ponti in cent’anni ne è passata tanta e oggi il CAITPR oggi è definibile come una risorsa genetica.

Il valore intrinseco di biodiversità ha molteplici sfaccettature. Negli ultimi 20 anni, sulla scia dei trend europei, il Cavallo inteso come animale da Zootecnia finalizzato alla selezione e all’Allevamento ha subito un processo di riqualificazione anche nelle moderne aziende agricole, veicolando in maniera calzante i concetti di eco-sostenibilità e basso impatto ambientale.

Il cavallo da lavoro ha per secoli ha affiancato l’uomo nella vita quotidiana e da sempre ne ha costituito il plus valore, nonché elaborato un concetto di binomio, inteso prevalentemente come feeling e collaborazione.

Dall’esbosco, alla soma, dal trasporto alla ranghinatura ed aratura in spazi difficilmente gestibili con mezzi meccanici; nel delicato lavoro della gestione delle mandrie e dei pascoli; nella gestione degli usi civici in zone non accessibili ai mezzi meccanici, il cavallo, così come l’asino e il mulo, restano ancora una preziosa ancora di salvezza, occasione per valorizzarlo nelle sue modalità originarie.

Cosa lo rende speciale?

La naturale predisposizione verso l’uomo, la velocità nei movimenti, la capacità di manovra in spazi terribilmente ristretti, fanno del CAITPR una risorsa notevole ed assolutamente competitiva a dimostrazione e testimonianza che nel 2023 l’unica resistenza nell’impiegare cavalli nel lavoro è quella mentale, oltre che un’esigenza reale di re-impossessarsi del proprio tempo e del proprio spazio emotivo. 

Lavoro in senso molto ampio del termine in quanto per la particolare predisposizione dovuta a una genetica che tramanda la componente di “collaborazione ed interazione” con l’uomo, questo cavallo è spesso impiegato nelle attività particolarmente delicate di riabilitazione equestre e negli interventi assistiti con gli animali (IAA). 

L’Italia vanta ad oggi una varietà territoriale che permette a molti allevatori di portare avanti progetti di selezione molto apprezzati anche all’estero e al contempo di lavorare quotidianamente affinché la genetica, con tutti i miglioramenti ad essa legati non tralasci né dimentichi mai le tradizioni che hanno reso grandi questi cavalli nel corso del tempo.

Un’eccellenza italiana, insomma.


GENTLE GIANTs, GIGANTI GENTILI E MOLTO GENEROSI MADE IN ITALY

Un modus diverso e tutto nuovo di vivere questa razza che è diventato un po’ l’emblema fin da subito di uno slogan che ne sottolinea e valorizza le spiccate doti legate ad una innata predisposizione alla collaborazione con l’uomo ed un carattere docile e disponibile, che ci hanno permesso di inserire il CAITPR in attività progettuali di pregio assoluto che toccano le sfere della disabilità, dell’integrazione e del benessere fisico e mentale.

Una visione moderna che si lega a un concetto imprescindibile di etica e di qualità.

In poco più di 15 anni, un’evoluzione che, sebbene osteggiata su più fronti fin dall’esordio, non ha esitato ad affermarsi come una realtà di riferimento unica nel suo genere.


MASTERCLASS CAITPR 

Un progetto che affonda le proprie radici nell’ormai lontano 2009 e che è stato realizzato in partnership con l’Ateneo di Teramo con la sua Facoltà di Medicina Veterinaria e con il Centro di Riabilitazione Equestre di Villa Buon Respiro in capo al SAN RAFFAELE spa.

Le  MASTERCLASS nascono come esigenza di presentazione attraverso una serie di step dedicati ad un’attività finalizzata ai Cavalli Agricoli Italiani da Tpr (CAITPR),  in primis con una valenza didattica, in secondo luogo orientata ad un risvolto ludico amatoriale volto alla crescita in termini addestrativi attraverso metodologie non coercitive che sviluppano e favoriscono l’interazione del binomio attraverso percorsi di diversa difficoltà, propedeutici all’esecuzione di esercizi più o meno complessi.

Il PROGETTO matura in un format esperienziale che pone il CAITPR in un’ottica differente con una valenza prettamente relazionale ed è infatti l’unico PROGETTO in Italia ad essere accreditato dall’International HorseAgility.

Il Progetto MASTERCLASS, in alcune sue componenti è stato preso come esempio in diversi ambienti e ritroviamo materiali da noi prodotti in fase sperimentale ad esso connessi anche nei regolamenti e nei disciplinari approvati dalle commissioni tecniche di alcune razze.

La differenza sostanziale con altre realtà più o meno originali è che la certificazione di PASSIONECAITPR, mira a delineare il carattere del cavallo, discernere il livello di addestramento ed eventuale condizionamento e valuta il reale affiatamento, il livello di educazione e la predisposizione con l’altro 50% del binomio.

MA COME SI FA?

La prima cosa da cambiare è l’approccio mentale.

Masterclass CAITPR

Autorevoli e mai autoritari è l’unico percorso efficace per arrivare al risultato.

Contemporaneamente, così come avviene in qualsiasi “arte“, che sia la musica o la pittura, applicarsi nello studio e nell’esercizio in maniera costante.

Il primo passo è dedicarsi quotidianamente non necessariamente ad attività equestri.

Semplicemente nella frequentazione.

Negli ultimi cinque anni abbiamo infatti realizzato oltre 80 appuntamenti MASTERCLASS in tutta la penisola ed abbiamo dimostrato ai partecipanti che con un approccio consapevole, già nelle prime ore è possibile notare cambiamenti significativi.

Tutto ciò che ruota attorno al cavallo resta prevalentemente una questione culturale e nessun ambito della cultura può esulare dal concetto di rispetto

Due le regole sostanziali: abolire ogni forma di condizionamento; esercitarsi assieme al nostro cavallo nel principio della sensibilizzazione e mai della desensibilizzazione. Questo approccio con i nostri cavalli, sulla lunga distanza, costruirà un binomio con personalità solide, complementari e consapevoli capaci di vivere una relazione piacevole che si fonda su una partnership serena.

Detto questo, qualunque sarà l’impiego cui decideremo di destinare i CAITPR, sarà fondamentale entrare nell’ordine di idee che un approccio orientato all’educazione e al rispetto reciproco, piuttosto che all’inflazionato concetto di addestramento con metodologie diverse e spesso non adeguate, sia un buon inizio per una relazione serena, produttiva sotto diversi aspetti… “but not last” è l’unico sistema per garantire il perdurare del risultato sul lungo periodo.


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