Vacche e Cavalli: la complementarità del pascolo protegge il territorio e salvaguarda le Biodiversità.
Nell’Unione europea alcuni habitat, classificati come prioritari, dipendono direttamente dal mantenimento di un carico sostenibile di pascolo degli animali: quasi il 20% degli habitat semi-naturali di interesse comunitario è gravemente minacciato dalla riduzione della pratica del pascolo. In assenza delle tradizionali attività pastorali si assiste allo sviluppo di nuclei arbustivi, viceversa, in presenza di un carico eccessivo di bestiame si assiste a fenomeni di erosione e perdita di biodiversità. Il pascolo ha anche un ruolo importante nell’incrementare il contenuto di carbonio organico nel suolo, e nell’alimentare fauna e flora del suolo e tutta la catena alimentare che ne deriva.
Isabella Pratesi, direttore Programma Conservazione del WWF Italia
Il pascolo complementare di specie diverse è estremamente importante sia dal punto di vista agricolo sia ambientale. Un sistema pascolo ben gestito può contribuire in primis alla conservazione del suolo.
Il pascolamento degli armenti e delle greggi su un determinato territorio diviene uno strumento eco-pastorale importantissimo.
Utilizzo ottimale delle risorse naturali
Bovini e cavalli hanno esigenze alimentari leggermente diverse e preferiscono spesso pascolare in aree diverse all’interno di un terreno.
Il pascolo complementare consente un utilizzo più efficiente delle risorse naturali, distribuendo il carico del pascolo in modo uniforme su terreni vari.
Benefici per la salute animale
Il pascolo complementare può contribuire alla salute e al benessere degli animali.
Diversi tipi di vegetazione offrono una varietà di nutrienti e possono aiutare a soddisfare le esigenze nutrizionali specifiche di bovini e cavalli.
Il movimento libero nei pascoli diversificati può favorire l’esercizio fisico e ridurre il rischio di malattie legate alla stanzialità.
La complementarità del pascolo protegge il territorio e salvaguarda le Biodiversità.
Diversificazione della produzione
Integrare bovini e cavalli nel pascolo complementare può fornire una fonte supplementare di reddito per gli agricoltori.
Possono essere prodotti latticini dai bovini e utilizzati i cavalli per attività come l’esbosco o il lavoro agricolo a trazione animale
Benefici ambientali
La gestione del pascolo complementare può contribuire alla conservazione della biodiversità e al mantenimento degli ecosistemi sani.
Le diverse specie vegetali presenti nei pascoli diversificati possono favorire la presenza di una vasta gamma di insetti, uccelli e altri animali selvatici.
Un pascolo ben gestito può contribuire alla conservazione del suolo e alla mitigazione dei cambiamenti climatici trattenendo l’emissione di carbonio nel suolo.
Preservazione dei paesaggi rurali
Il pascolo complementare può anche svolgere un ruolo importante nella conservazione dei paesaggi rurali e nell’attrattività delle aree rurali per il turismo.
I pascoli ben gestiti con bovini e cavalli, come pure ovi-caprini, naturalmente, possono creare scenari pittoreschi e promuovere un senso di connessione con la natura.
La complementarità del pascolo protegge il territorio e salvaguarda le Biodiversità.
Il pascolo complementare di bovini e cavalli può portare una serie di benefici significativi sia per gli agricoltori che per l’ambiente, contribuendo alla sostenibilità e alla resilienza delle pratiche agricole e dei paesaggi rurali.
APPROFONDIMENTO
Puoi scaricare questa breve pubblicazione curata dall’Associazione Svizzera per la promozione della foraggicoltura (APF), Agroscope Cadenazzo, CH-6594 – Cantone, in collaborazione con AGRIDEA-Losanna, Jordils 1, CP 1280, CH-1001 Losanna.
Gestione delle aree montane marginali attraverso il pascolo